Imperatrice d'Austria e regina
d'Ungheria. Figlia avuta in seconde nozze dall'ex duca di Parma Roberto di
Borbone, dopo aver trascorso la sua giovinezza a Parma, nel 1911 sposò
l'arciduca Carlo d'Asburgo e, quando questi salì al trono, nel 1916, ebbe
su di lui notevole influenza. Allo scoppiare del primo conflitto mondiale ella
si adoperò attivamente, anche attraverso la mediazione dei propri
fratelli che regnavano in Italia, affinché la pace fosse ristabilita. Ma
le trattative fra l'Intesa e l'Impero asburgico fallirono nel 1917, anche per il
rifiuto da parte della casa austriaca di fare concessioni agli Stati italiani.
Z. tuttavia non cessò di impegnarsi cercando soprattutto un
accordo con la Francia, Nazione della quale la sua famiglia era originaria.
Inoltre, per la sua avversione nei confronti della Germania, venne considerata
da parte dei ceti superiori e delle corti austriaca ed ungherese, come una
straniera ed in un certo senso una traditrice degli ideali austriaci di
conquista, di potere e di supremazia sull'Europa. Proprio questo atteggiamento
molto rigido delle classi dominanti, contribuì in parte al rapido
smembramento dell'Impero durante la I guerra mondiale. Quando nel 1918 i sovrani
furono costretti all'abdicazione,
Z. si adoperò nuovamente per
ristabilire la situazione. Infatti nel 1921 quando Carlo d'Asburgo tentò
di accedere nuovamente al trono, ella lo incoraggiò mantenendo la fede
nella possibilità di riottenere il titolo imperiale anche per il suo
primogenito Ottone dopo la morte del marito avvenuta nel 1922. Nello stesso anno
si ritirò nei pressi di Bruxelles (Pianore, Viareggio, Lucca 1892 -
Zizers, Svizzera 1989).